Soprattutto quando sono ubriaco pesto, e sono stanco, laddove gli amici mi hanno lasciato al mio destino, e sono le 3 di notte, e non ce la faccio più a trascinarmi. Allora penso: ora mi accascio e mi abbandono. Dove capita. Mi sdraio su qualche lercio marciapiede, accanto a qualsivoglia immondizia, e mollo la presa.
Difficile per me comunicare la delizia che provo nell’essere indifferente allo sporco del catrame, al mio divenire un cencio sozzo, senza alcun valore, buttato da una parte della strada; la voluttà per la perdita di ogni ritegno e per l’abdicazione alla mia forza di volontà. Chi mi legge potrà mai comprendere tale delizia?
Di solito mi abbandono dando le spalle al cielo, come a escludere ogni possibilità di resurrezione. Sento un fischio continuo nella testa, dei costanti rombi di motore, un vociare sommesso, un grido rauco, lo scalpiccio di scarpe che calpestano il selciato, ma per me non costituiscono motivo di preoccupazione, solo un motivo ornamentale che riecheggia a vuoto nel mio orecchio.
Mi sento completamente atrofizzato. Inizio con la mente a correre per ogni dove del mio corpo per vedere se riesco a muovere, che so, almeno un dito del piede, e con soddisfazione scopro che niente, è tutto fermo, come se corressi all’interno di un involucro secco, vuoto, come se fossi dentro una rigida bottiglia di vetro.
Poi capita che qualcuno mi si avvicina e mi scuote e mi dice qualcosa. Allora per educazione gli rispondo col pensiero, ma solo con dei mugolii immaginati che non significano nulla neanche per me. Sento una mano che mi fruga nei vestiti, e io non ho alcun timore di essere derubato, lascio fare, non ho nulla da difendere, niente da proteggere, nessuna tensione dei nervi da esercitare.
Sono un meraviglioso relitto riverso sull’asfalto nero di città. Ora lascio andare anche quest’ultimo barlume di coscienza, soffio sulla fiamma fioca del granulo di presenza a me stesso che mi è rimasta e mi addormento. Un’esigua lingua di fumo azzurra si disperde nell’aria.

Testo e disegni di Dario Faggella © 2024